Lo stadio 1 del cancro al polmone significa che il tumore è confinato ai polmoni e non si è ancora diffuso ai linfonodi o ad altri organi. È considerato localizzato e spesso può essere trattato con successo, soprattutto se diagnosticato precocemente.
Esistono due tipi principali:
- Carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) - Il tipo più comune, a più lenta diffusione.
- Carcinoma polmonare a piccole cellule (SCLC) - Meno comune, ma più aggressivo.
Le prospettive per il NSCLC in stadio 1 sono generalmente molto favorevoli, con tassi di sopravvivenza a 5 anni che vanno dal 68% a oltre il 90%, a seconda del sottotipo e del trattamento.
Perché lo stadio 1 spesso passa inosservato
Nelle fasi iniziali, il cancro ai polmoni raramente provoca sintomi, per questo motivo viene spesso riscontrato durante una diagnostica per immagini per un altro motivo, come una radiografia del torace o una TAC per problemi di salute non correlati.
Ma questo non significa che sia privo di sintomi. Capire cosa cercare può fare una differenza significativa nel prendere il cancro in tempo, quando il trattamento è più efficace e meno invasivo.

Sintomi del cancro al polmone allo stadio 1
I sintomi più comuni possono essere impercettibili o facilmente confusi con altri problemi respiratori:
- Tosse persistente - dura più di 2-3 settimane
- Farnetismo, in particolare se nuovo o inspiegabile.
- Dolore toracico lieve - Spesso viene trascurato o erroneamente attribuito a uno stiramento muscolare.
- Respiro affannoso - Soprattutto durante l'attività leggera
- Raucedine - Causata dall'irritazione delle corde vocali.
- Stanchezza - Non spiegata dallo stile di vita o dal sonno
- Perdita di peso inspiegabile: è sempre un segnale di allarme se associata a sintomi respiratori.
In alcuni casi, i pazienti riferiscono di "non sentirsi bene", senza una spiegazione chiara.
Chi dovrebbe essere sottoposto a screening?
Lo screening è fondamentale, soprattutto per le persone ad alto rischio. Secondo le linee guida statunitensi ed europee, la tomografia computerizzata a basso dosaggio (LDCT) è raccomandata per:
- Adulti di età compresa tra 50 e 80 anni
- Che hanno una storia di fumo di oltre 20 anni di pacchetto
- E che attualmente fumano o hanno smesso negli ultimi 15 anni
Anche chi non ha mai fumato dovrebbe rivolgersi a un medico in caso di sintomi respiratori prolungati, soprattutto in presenza di una storia familiare di cancro ai polmoni o di esposizione a fattori di rischio come il radon o l'amianto.
Diagnosi e processo di stadiazione
Se si sospetta un tumore al polmone, il medico può prescriverlo:
- TC a basso dosaggio - Strumento di screening di prima linea per la diagnosi precoce
- PET - Per valutare l'attività metabolica ed escludere la diffusione.
- Broncoscopia o biopsia - Per esaminare campioni di tessuto
- Test di funzionalità polmonare - Per valutare il funzionamento dei polmoni.
Una volta confermata, la stadiazione si basa sulle dimensioni e sulla localizzazione del tumore, guidando la pianificazione del trattamento.
Opzioni di trattamento per il tumore al polmone allo stadio 1
Il tumore al polmone in fase iniziale è spesso altamente curabile, con opzioni che includono:
- Rimozione chirurgica - L'opzione preferita per i tumori localizzati
- Lobectomia - Asportazione di un lobo del polmone
- Segmentectomia o resezione a cuneo - Asportazione di una porzione più piccola, spesso per pazienti con funzione polmonare limitata.
- Radioterapia stereotassica del corpo (SBRT) - Per i pazienti che non possono essere sottoposti a intervento chirurgico.
- Terapia adiuvante - In alcuni casi la chemioterapia o l'immunoterapia possono seguire l'intervento chirurgico, a seconda delle caratteristiche del tumore.
Le terapie mirate non sono in genere necessarie in questa fase, ma possono essere prese in considerazione in casi genetici specifici.
La vita dopo il trattamento
Per molti il trattamento porta a una remissione completa. Tuttavia, il monitoraggio continuo è essenziale:
- Imaging di follow-up (in genere TAC) ogni 6-12 mesi
- Modifiche dello stile di vita per migliorare la salute dei polmoni (smettere di fumare, fare esercizio fisico)
- Controlli polmonari regolari per rilevare recidive o nuovi tumori
Alcuni pazienti sperimentano cambiamenti emotivi dopo la diagnosi, tra cui l'ansia da recidiva o il senso di colpa del sopravvissuto, che dovrebbero essere affrontati attraverso la consulenza o il sostegno tra pari.
La diagnosi precoce salva la vita
La diagnosi di tumore al polmone al primo stadio offre la prognosi migliore. Al contrario, le diagnosi all'ultimo stadio spesso comportano opzioni terapeutiche limitate e tassi di sopravvivenza più bassi. Ecco perché la sensibilizzazione dell'opinione pubblica, il monitoraggio dei sintomi e lo screening proattivo rimangono strumenti fondamentali nella lotta contro il tumore al polmone.
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