Il fondamento della crionica: la conservazione
La crioconservazione è la scienza che si occupa di raffreddare e conservare il materiale biologico a temperature bassissime. Per la crionica, ciò significa preservare la struttura del cervello e del corpo umano dopo la morte, senza causare i danni cellulari tipici del congelamento.
Ma come è possibile? Attraverso un insieme altamente coordinato di tecnologie che lavorano insieme per proteggere, vetrificare e mantenere il corpo a tempo indeterminato.
Crioprotettori
La prima grande innovazione nella tecnologia di crioconservazione è l'uso di agenti crioprotettivi (CPA). Queste soluzioni sostituiscono l'acqua all'interno delle cellule per impedire la formazione di cristalli di ghiaccio, la principale causa di danno durante il congelamento.
I moderni CPA sono progettati per:
- Essere a bassa tossicità
- Penetrano rapidamente nei tessuti
- Bilanciare le pressioni osmotiche
- Lavorare a temperature bassissime
Le CPA vengono perfuse nel corpo poco dopo la morte legale, sostituendo il sangue e il liquido intracellulare per preparare il corpo alla vitrificazione.
Vitrificazione
Il congelamento tradizionale forma ghiaccio, che danneggia le membrane cellulari e le strutture degli organi. La vetrificazione, invece, è un processo che raffredda i tessuti in modo così rapido e uniforme da trasformare l'acqua in un solido simile al vetro anziché al ghiaccio.
La vitrificazione è la chiave per la conservazione:
- Il connettoma del cervello (struttura delle connessioni neurali)
- Organi come il cuore, il fegato e i reni
- Integrità cellulare complessiva
Questo rende teoricamente possibile la rinascita se la medicina del futuro sarà in grado di invertire la malattia e di riparare la tossicità minore dei crioprotettori.
Sistemi di raffreddamento controllati
Raffreddare un corpo umano a -196°C non è un'impresa da poco. La crioconservazione utilizza sistemi di raffreddamento controllati da computer che abbassano gradualmente la temperatura:
- Da temperatura corporea a -79°C con ghiaccio secco
- Poi a -130°C per iniziare la vitrificazione.
- Infine, a -196°C con azoto liquido.
Questo raffreddamento graduale impedisce lo shock termico, che potrebbe causare fratture o stress ai tessuti.
.png)
Dewar e stoccaggio a lungo termine
Una volta completamente vetrificato, il paziente viene conservato in un dewar isolato sotto vuoto e riempito di azoto liquido. Questi contenitori sono progettati per:
- Mantenere un ambiente stabile a -196°C
- Funzionamento senza elettricità
- Essere rabboccato manualmente con azoto liquido
- Resistere a guasti meccanici e danni esterni
Tomorrow.bio utilizza i dewars situati presso la European Biostasis Foundation (EBF) in Svizzera, una struttura progettata per la conservazione di più secoli.
Sistemi di monitoraggio e backup
La tecnologia di crioconservazione comprende anche:
- Sensori di livello per azoto liquido
- Sistemi di monitoraggio ridondanti
- Allarmi di temperatura e dispositivi di sicurezza
- Ispezioni manuali programmate
Mentre il raffreddamento in sé è passivo, l'infrastruttura garantisce la continuità e l'affidabilità dell'assistenza a lungo termine.
Quali tecnologie future sono in fase di sviluppo?
Diverse aree di innovazione potrebbero trasformare la crioconservazione nei prossimi anni:
- CPA migliorati che riducono ulteriormente la tossicità
- Nanotecnologie per la riparazione cellulare a livello molecolare
- Tecniche di riscaldamento degli organi con nanoparticelle e campi magnetici
- Conservazione del connettoma digitale ed emulazione del cervello
- Bioprinting di tessuti e organi per favorire una potenziale rinascita
Questi strumenti potrebbero trasformare i corpi conservati in pazienti in attesa di cure e non in semplici corpi in stasi.

Perché la tecnologia è importante
La crionica è spesso fraintesa come speculativa o fantascientifica. Ma la tecnologia sottostante è molto reale, basata su decenni di criobiologia, termodinamica e scienza dei materiali.
La differenza più grande tra oggi e domani non è se la rinascita è possibile, ma quanto riusciamo a preservare ciò che abbiamo già.
Una tecnologia di crioconservazione di alta qualità assicura che non si perda l'occasione prima ancora che sia disponibile.
Informazioni su Tomorrow.bio
Tomorrow.bio si dedica al progresso della scienza della crioconservazione con l'obiettivo di dare a persone e animali domestici una seconda possibilità di vita. In qualità di fornitore leader di crioconservazione in Europa, ci concentriamo sullo standby, la stabilizzazione e la conservazione rapida e di alta qualità di pazienti terminali, per preservarli fino a quando le tecnologie mediche future non consentiranno di rianimarli e curarli.
La nostra missione è rendere la crioconservazione un'opzione affidabile e accessibile a tutti. Crediamo che nessuna vita - umana o animale - debba finire perché le attuali capacità mediche sono insufficienti.
📧 Contattateci a: tomorrow.bio
🌐 Visitate il nostro sito web: tomorrow.bio
🤝 Programmate una consulenza: Prenota una chiamata