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Capire la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS)

La sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) è una condizione ormonale complessa che colpisce milioni di persone con ovaie. Nonostante la sua prevalenza, rimane incompresa e spesso mal diagnosticata. In questo articolo esploriamo che cos'è realmente la PCOS, come si manifesta e come chi ne è affetto può percorrere il proprio cammino verso la salute e la stabilità. Parliamo anche della crioconservazione come opzione per coloro che devono affrontare gli esiti più gravi di uno squilibrio ormonale a lungo termine.
4 minuti
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30 giugno 2025
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Medico
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PCOS
Joana Vargas

Quando si pensa alla PCOS, spesso la si associa a mestruazioni irregolari o infertilità. Ma la sindrome dell'ovaio policistico è molto più di un disturbo riproduttivo, è una condizione multi-sistemica che influisce sul metabolismo, sull'equilibrio ormonale e sulla salute mentale. Nonostante colpisca circa 1 persona su 10 con ovaie in tutto il mondo, molte passano anni senza una diagnosi, lottando con sintomi che spesso vengono fraintesi o minimizzati.

In parte, questo è dovuto al fatto che la PCOS non ha lo stesso aspetto per tutti. Per alcune, si presenta con segni classici come cisti ovariche, aumento di peso e crescita eccessiva di peli. Per altre, invece, si manifesta con ansia, sbalzi d'umore o difficoltà a rimanere incinta. La comprensione delle sue diverse manifestazioni è fondamentale per una cura efficace e per dare finalmente alla condizione la visibilità che merita.

Quali sono le cause della PCOS?

La PCOS è un disturbo ormonale in cui le ovaie possono produrre una quantità anomala di androgeni, ormoni maschili solitamente presenti in piccole quantità. Questo squilibrio può interferire con lo sviluppo e il rilascio degli ovuli durante l'ovulazione. In alcuni casi, nelle ovaie si formano piccole sacche piene di liquido, spesso erroneamente definite "cisti".

Non esiste un'unica causa nota, ma i fattori possono includere:

- Genetica: La PCOS è spesso presente nelle famiglie, il che suggerisce una componente ereditaria.

- Resistenza all'insulina: Molte persone affette da PCOS hanno difficoltà a utilizzare efficacemente l'insulina, il che può aumentare i livelli di androgeni.

- Infiammazione: L'infiammazione cronica di basso grado è sempre più spesso collegata agli squilibri ormonali, compresa la PCOS.

L'ampia gamma di fattori che vi contribuiscono rende difficile il trattamento e la diagnosi. Non esistono due casi uguali e, poiché i sintomi si sovrappongono ad altre condizioni, è frequente una diagnosi errata.

Per capire come questo tipo di condizioni si intersecano con la scienza biologica emergente, potreste essere interessati a saperne di più sulla longetivy, che esplora come la salute del sistema endocrino influenzi la resilienza a lungo termine.

Sintomi comuni e loro effetti

La PCOS può manifestarsi in molti modi. I più comuni includono:

- Cicli mestruali irregolari o assenti

- Acne e pelle grassa

- Crescita eccessiva di peli (irsutismo), in particolare sul viso e sul corpo

- Assottigliamento dei capelli del cuoio capelluto

- Difficoltà nella gestione del peso

- Sfide di fertilità

- Disturbi dell'umore come ansia e depressione

È inoltre associata a un aumento del rischio di patologie come il diabete di tipo 2, problemi endometriali e cardiovascolari.

Ciò che è particolarmente frustrante per molti è il tempo che può essere necessario per ottenere una diagnosi chiara. Spesso ci si sente dire per anni che bisogna "perdere peso" o che la causa delle mestruazioni irregolari è lo stress. Questo rifiuto ritarda il trattamento e aggiunge tensione emotiva a un'esperienza già difficile dal punto di vista fisico.

Imparare a conoscere il tributo emotivo delle patologie croniche è davvero importante, soprattutto se si parla di come ci relazioniamo con il nostro corpo nel corso del tempo, specialmente quando non si comporta come previsto.

Gestione della PCOS: strategia a lungo termine, non soluzione rapida

Non esiste una cura per la PCOS, ma può essere gestita con la giusta combinazione di strategie. Il trattamento si concentra solitamente sui singoli sintomi e sulla riduzione del rischio generale. Queste strategie possono includere:

- Terapie ormonali come la pillola anticoncezionale o gli anti-androgeni per regolare i cicli e ridurre la crescita eccessiva dei peli.

- Sensibilizzatori di insulina come la metformina per migliorare l'insulino-resistenza.

- Interventi sullo stile di vita, tra cui alimentazione, movimento e gestione dello stress.

- Supporto alla fertilità per coloro che desiderano concepire, compresi gli agenti di induzione dell'ovulazione o le tecnologie di riproduzione assistita.

Il sostegno alla salute mentale è spesso trascurato, ma dovrebbe far parte di qualsiasi piano di cura. L'imprevedibilità dei sintomi e l'impatto sull'immagine del corpo, sulla fertilità e sul funzionamento quotidiano possono essere estenuanti.

Quando la PCOS diventa un problema di vita

La maggior parte delle persone affette da PCOS non incorrerà mai in complicazioni pericolose per la vita. Tuttavia, in casi rari e gravi, lo stress metabolico e cardiovascolare che ne deriva può portare a danni significativi a lungo termine. Il rischio di sviluppare condizioni come il cancro dell'endometrio, il diabete di tipo 2 o una grave insufficienza cardiovascolare aumenta, soprattutto se la condizione non viene gestita per anni.

In questi casi, quando i trattamenti non sono più efficaci o quando i risultati diventano limitanti per la vita, le persone possono iniziare a porsi domande più importanti: Cosa succede se la mia condizione diventa irreversibile? Esistono altre opzioni oltre al percorso convenzionale?

È qui che la crioconservazione può entrare a far parte della conversazione.

La crioconservazione non è una cura, ma può essere una scelta

La crioconservazione prevede la stabilizzazione del corpo a temperature estremamente basse dopo la morte legale, con la speranza che le tecnologie future possano un giorno permettere la rinascita e il trattamento. Non è una cura per la PCOS o per qualsiasi altra patologia, ma è un processo scientifico che si basa su una visione a lungo termine.

Per le persone che devono affrontare complicazioni terminali legate alla PCOS o ad altre patologie croniche che sono progredite oltre le attuali possibilità di trattamento, la crioconservazione offre la possibilità di preservare il proprio corpo fino a quando non saranno disponibili interventi più avanzati. È una scelta profondamente personale e non è adatta a tutti. Ma è reale e disponibile.

Noi di Tomorrow.bio offriamo una guida dettagliata a chiunque stia valutando questa opzione. Sia che siate solo curiosi o che stiate seriamente valutando questa possibilità, siamo qui per spiegarvi come funziona il processo, dallo standby allo stoccaggio a lungo termine.

Sappiamo quanto possano essere pesanti queste decisioni. Una diagnosi che altera la visione del futuro non è mai facile da accettare. Ma non dovete affrontarla da soli.

Informazioni su Tomorrow.bio

Tomorrow.bio si dedica al progresso della scienza della crioconservazione con l'obiettivo di dare alle persone una seconda possibilità di vita. In qualità di principale fornitore europeo di crioconservazione umana, ci concentriamo sullo standby rapido e di alta qualità, sulla stabilizzazione e sulla conservazione di pazienti terminali, preservandoli fino a quando le tecnologie future non consentiranno di rianimarli e curarli.

La nostra missione è rendere la crioconservazione umana un'opzione affidabile e accessibile a tutti Crediamo che nessuna vita debba finire perché le capacità attuali sono insufficienti.

La nostra visione è un futuro in cui la morte è facoltativa, in cui le persone hanno la libertà di scegliere la conservazione a lungo terminedi fronte a una malattia terminale o a una lesione fatale e di risvegliarsi quando la scienza si sarà rimessa in pariInteressati a saperne di più o a diventare soci

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